“…ed erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere…” (Atti 2:42)
Come assemblea svolgiamo diversi incontri per varie attività, indirizzate sia a tutta l’assemblea di credenti senza distinzioni, ma anche svolgiamo incontri mirati per gruppi specifici di persone, come i bambini, i giovani, i teenager o le coppie sposate.
Ma se c’è un incontro centrale fra tutti, bè sicuramente è l’incontro di lode e adorazione della domenica. Ma cosa ha di particolare più degli altri?
L’incontro della domenica ha come centro il culto di lode ed adorazione al Signore Gesù durante il quale si fa memoria del suo sacrificio sulla croce attraverso i simboli del pane e del vino. (Matteo 26:26-29)
A questi simboli si accostano coloro che hanno testimoniato, mediante il battesimo per immersione completa, di aver creduto nel Signore.
Questo momento del culto non rappresenta in alcun modo un rito, ma viene vissuto in rispetto ed obbedienza ad un comandamento lasciato dal Signore Gesù.
L’intero incontro domenicale è accompagnato da momenti di preghiera e da canti di lode e di adorazione, ma anche di predicazione della Parola di Dio. La scelta di fare questo ogni domenica non nasce ne da un chiaro ed esplicito comando biblico, ne tanto meno perché crediamo che la domenica abbia preso il posto che aveva il sabato nell’ebraismo biblico. Semplicemente perché questo era il primo giorno della settimana, secondo il calendario biblico ebraico. In questo giorno Dio iniziò a creare ogni cosa, ed in questo giorno Gesù risorse vittorioso dalla morte. Ed è proprio questo giorno che i primi cristiani scelsero per radunarsi e svolgere il culto al Signore (1Corinzi 16:2 ; Atti 20:7). Ciò non toglie il fatto che ogni giorno è importante e che ogni giorno possiamo ricordare la morte e la risurrezione di Gesù e quindi adorarlo.